Le 5 tipologie di bivacco più diffuse
I nostri amati bivacchi appaiono molto diversi uno dall’altro perchè sono stati costruiti in momenti differenti o seguendo stili differenti: di seguito vi vogliamo presentare le 5 tipologie di bivacco più comuni in cui vi potete imbattere.
1. I Bivacchi a semi-botte
I primi bivacchi erano strutture semplici, costruite principalmente con alluminio e pannelli di compensato. La loro forma a semi-botte si basava sui modelli Ravelli e Apollonio.
Questi offrivano lo spazio minimo necessario per dormire e conservare pochi utensili, essendo concepiti per emergenze e brevi soste.
Bivacco Castiglioni Ettore
2. I Bivacchi Spaziali
Durante gli anni della corsa allo spazio, anche i bivacchi subirono l'influenza dell'ingegneria aerospaziale. Questi rifugi, che ricordano la forma di una navicella spaziale, sono realizzati con materiali innovativi e leggeri.
Le soluzioni costruttive derivano direttamente dalle tecnologie sviluppate per l'esplorazione spaziale, garantendo isolamento termico e resistenza agli agenti atmosferici estremi.
3. I Bivacchi Comfort
Per chi cerca un'esperienza più comoda, i bivacchi comfort sono la soluzione ideale. Questi rifugi sono progettati per ospitare un gran numero di escursionisti, arrivando a contenere anche 20 persone.
Questi bivacchi sono caratterizzati da spazi interni più ampi contenenti letti a castello, aree comuni e, in alcuni casi, anche cucine attrezzate.
4. I Bivacchi Sloveni
Nelle Alpi orientali, i bivacchi sloveni rappresentano l'avanguardia del design alpino. Questi rifugi sono il risultato di sperimentazioni innovative che mirano a integrarsi armoniosamente con il paesaggio circostante.
Ottimizzano lo sfruttamento dello spazio e del calore interno, offrendo soluzioni ingegnose per il risparmio energetico e la sostenibilità.
5. I Bivacchi Moderni
I bivacchi moderni sono un concentrato di tecnologia. Dotati di cucina a induzione, illuminazione LED, pannelli fotovoltaici e connessione a Internet, questi bivacchi offrono comfort e funzionalità di alto livello.
Sistemi di ricircolo dell'aria e controllo da remoto permettono di monitorare e gestire il bivacco anche a distanza, garantendo sicurezza e efficienza.
Un ringraziamento speciale a Gaia D’Angelo per la sua tesi sul “Design dei bivacchi alpini”, che ha fornito ispirazione e informazioni preziose per questo articolo.
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