Cosa Vedere sulle Dolomiti: Incontri con la Fauna Locale
Scopriamo insieme quali sono gli animali che si possono incontrare più frequentemente sulle Dolomiti. Galleria fotografica a cura di dolomitiwildlife, fotografo naturalista professionista.
Quali animali si possono vedere più facilmente sulle Dolomiti?
Le Dolomiti hanno incantato innumerevoli visitatori con la loro bellezza mozzafiato, ma solo un pugno di fortunati ha avuto la fortuna di imbattersi negli affascinanti animali che le abitano. Scopriamo ora alcuni degli abitanti di questa meravigliosa regione alpina, che si possono incontrare con un po' di fortuna: lo stambecco, il camoscio, il cedrone, la marmotta e la volpe.
Stambecco
Nel 1906, un audace contrabbandiere svizzero, agendo al di là dei confini e sfidando le leggi della natura, ha riportato il maestoso stambecco sul palcoscenico delle Alpi. Nel corso della seconda metà del XIX secolo, questa imponente creatura era stata spinta sull'orlo dell'estinzione ovunque, tranne che in un piccolo nucleo di sopravvivenza, un centinaio di esemplari che si aggrappavano alla vita nel Gran Paradiso.
Il camoscio
Il cuore instancabile del camoscio batte al ritmo di 100 battiti al minuto a riposo, ma quando è chiamato all'azione, questo incredibile animale può farlo accelerare fino a 200 battiti al minuto! Grazie a questa potenza cardiaca straordinaria, è in grado di affrontare dislivelli vertiginosi di 1000 metri in soli 15 minuti, una vera dimostrazione di forza e resistenza nella natura
Il cedrone
Il cedrone, noto per la sua elusività, rivela un lato sorprendente durante la sua stagione degli amori, che inizia a marzo. Il gallo cedrone diventa talmente aggressivoverso i suoi simili che sfida persino gli esseri umani, scambiandoli per potenziali rivali in amore. Questo comportamento straordinario mette in evidenza la passione travolgente di questa maestosa creatura durante la ricerca dell'amore.
La marmotta
Durante il suo profondo letargo, la marmotta adotta un'economia energetica straordinaria. La sua temperatura corporea scivola fino a soli 5 gradi Celsius, mentre il suo cuore batte a un ritmo di appena 5 battiti al minuto, e il respiro è così scarso da avvenire appena ogni 5 minuti. Questo sorprendente rallentamento delle funzioni vitali consente alla marmotta di risparmiare una quantità enorme di energia durante il periodo di inattività.
La volpe
È importante ricordare di non dare cibo alle volpi, anche se potrebbe sembrare un gesto gentile. In realtà, alimentare queste affascinanti creature con il cibo dell'uomo potrebbe metterle in grave pericolo. Ciò che potrebbe sembrare un pasto inoffensivo per noi potrebbe rivelarsi tossico per loro. Le volpi, infatti, sono adattate a una dieta specifica che consiste principalmente in piccoli mammiferi, uccelli, insetti e piante. L'alimentarle con cibo umano può causare gravi problemi di salute, avvelenamento e dipendenza, perturbando il loro equilibrio naturale e mettendo a rischio la loro sopravvivenza. Quindi, mentre potrebbe sembrare un gesto gentile, è fondamentale rispettare la loro dieta naturale e lasciare che si procurino il loro cibo in modo selvatico.
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