Le 5 app indispensabili per il campeggio libero
Volete partire per un’avventura ma non sapete dove andare? Oppure sapete già dove andare ma cercate informazioni in più? O, più semplicemente, siete curiosi di sapere quali app potrebbero migliorare la vostra esperienza di campeggiatori wild? Siete nel posto giusto! Oggi vi portiamo la classifica delle top 5 app che ogni campeggiatore libero e bivaccatore deve scaricare e avere nel proprio telefono per poter godere della migliore esperienza di bivacco. Queste app per il campeggio ci permettono di trovare camp spot sconosciuti, strutture attrezzate e informazioni utili per un bivacco sicuro. Ecco la nostra top 5!
Wildhood: scopri i bivacchi nascosti vicino a te
Wildhood è l’app necessaria per un bivacco nuovo e avventuroso. Migliaia di campeggiatori selvaggi condividono ogni giorno camp spot nuovi, indicazioni sullo stato dei bivacchi fissi, fornendo coordinate precise e breve recensioni sul posto e su come raggiungerlo. Questo permette a tutti i campeggiatori di avere sempre posti di bivacco nuovi da visitare, in sicurezza.
Wildhood è un’app molto giovane (esiste da giugno 2023) ed essenziale, ma fa quello che promette: ti dà la possibilità di scoprire nuovi luoghi che non avresti mai scoperto da solo. Wildhood è in forte crescita e ha un team di sviluppo molto attivo che sta lavorando a numerose migliorie richieste dagli utenti.
Inoltre, Wildhood è la prima vera community di campeggiatori selvaggi, che cercano l’esperienza di una notte fuori dall’ordinario, sia essa in bivacco o in tenda. Wildhood è famosa anche per promuovere ed organizzare eventi di riqualifica di bivacchi di montagna. Tali eventi sono chiamati Bivacco+, dall’idea di portare un impatto positivo sui posti che visitiamo, lasciandoli sempre meglio di come li abbiamo trovati.
Insomma, se siete appassionati di campeggio libero e di bivacchi, Wildhood è un’app che non può mancare sui vostri telefoni!
2. Peak Finder: scopri cosa ti circonda
Peakfinder é una app comodissima che ci permette di vedere i nomi di tutte le montagne che ci circondano usando il nostro cellulare, anche senza connessione. Per poter sfruttare al meglio questa applicazione bisogna selezionare due parametri: la modalità di visualizzazione e il punto di osservazione.
Peakfinder dispone di due modalità di visualizzazione:
Modalità classica che ci permette di vedere chiaramente le montagne visibili e i lori nomi, è perfetta anche da usare a casa per vedere cosa vedremo in vetta;
Modalità AR (ovvero realtà aumentata) che ci permette di sovrapporre le informazioni di Peakfinder in trasparenza sopra alla fotocamera. Questa modalità permette di creare foto molto suggestive.
Il secondo parametro da selezionare è il punto di osservazione che può essere:
La nostra posizione GPS che è utile quando camminiamo in montagna per vedere i nomi delle vette circostanti;
La cima di una montagna a nostra scelta;
Un punto specifico sulla carta che richiede però connessione internet;
Una coordinata appositamente selezionata;
Un contrassegno, ovvero un luogo salvato in precedenza.
Peakfinder dispone inoltre di una funzione estremamente utile: Sole e Luna. Questa funzione ci permette di vedere il tramonto e l'alba relativi (rispetto alle montagne) di Sole e Luna. Questi dati sono molto utili in diverse situazioni, per esempio con l'orario di Alba relativa del sole possiamo vedere quando i raggi di sole colpiranno la nostra tenda svegliandoci la mattina.
Peakfinder dispone inoltre della versione web. É possibile usare il servizio gratuitamente da pc su https://www.peakfinder.org. Da PC di solito utilizzo la nuova funzione esporta che mi permette di generare una foto 360 gradi del contorno delle montagne in un dato punto. Questa foto poi può essere inserita in programmi di astronomia come Stellarium permettendoci di programmare le nostre sessioni di astrofotografia al meglio.
Peakfinder costa circa 5 euro con pagamento unico, non ricorrente. Consigliamo vivamente il suo acquisto perché é una app molto comoda il cui valore si ripaga già alla prima uscita. Potente intanto provarla gratuitamente da PC!
3. Mapy.cz: Trova la tua strada
Mapy.cz é una delle migliori mappe digitali per l'escursionismo. Si può accedere dall'omonimo sito o scaricare la app mobile. L'app si presenta con un'interfaccia pulita e semplice, ma con funzioni premium super utili e gratuite.
Il primo punto di forza di Mapy.cz che salta subito all’occhio é la sua mappa outdoor che evidenzia:
I sentieri che sono chiaramente marcati in rosso, ma che difettano della mancanza del numero CAI;
Tutti i nomi delle montagne, dei bivacchi e dei rifugi che sono chiaramente indicati.
Il secondo punto di forza di mapy.cz sono le mappe gratuite scaricabili offline di qualsiasi parte del mondo. Le mappe sono divise per regione in modo scaricare solo quelle che ci servono e eliminarle all'occorrenza per liberare spazio sullo smartphone.
Altre due funzioni molto interessanti da evidenziare sono:
La funzione di ricerca intelligente che oltre a permetterci di trovare un luogo preciso, ci permette di cercare elementi di una determinata categoria attorno a noi tra cui punti acqua, rifugi o parcheggi auto;
Calcolo della distanza tra due punti che può essere facilmente effettuato toccando con due dita sulla mappa.
Il difetto principale di Mapy.cz sono le tracce GPX. Il loro caricamento infatti risulta scomodo perché è permesso solo dal computer. Inoltre ogni tratto di percorso viene letto dall'app come file separato e quindi diventa molto scomodo seguire una traccia GPX complessa al di fuori dei classici sentieri (ad esempio sci alpinismo).
4. Fatmap: Non perderti più
Fatmap è un'app per l'outdoor che fornisce mappe dettagliate in 3D, condizioni meteo e informazioni sul rischio valanghe per escursionisti, sciatori e mountain biker. Inoltre, consente di ripercorrere le escursioni condivise dagli utenti.
La funzionalità di FatMap che più ci interessa é il flat layer che ci segnala in verde i punti piatti in montagna. Questa funzionalità è utile per trovare un possibile punto per piazzare la tenda, ma vanno comunque valutati altri fattori come esposizione, vicinanza a specchi d’acqua, qualità del terreno e possibilmente la testimonianza di chi è già stato.
FatMap presenta una versione gratuita accessibile sia da mobile che da desktop. Presenta anche un piano pro a 30€/anno che propone aggressivamente ogni volta che l'utente apre la app. Recentemente FatMap é stato acquistato da Strava e quindi sarà presto disponibile avere un abbonamento unico per entrambe le app.
5. Stellarium Mobile: scopri la magia del cielo stellato
Osservare le stelle prima di andare a dormire in tenda è una delle attività più emozionanti del wild camping. Esistono molte app per aiutarci nell'osservazione dell'universo, ma quella più conosciuta, con l'interfaccia più pulita e minimale è Stellarium.
Con Stellarium basta puntare il cellulare al cielo e subito possiamo iniziare a vedere: costellazioni, stelle, pianeti, galassie, oggetti del profondo cielo e satelliti. Se si è interessati a un particolare oggetto dello spazio profondo, un pianeta, una stella, etc, basta usare lo strumento cerca e Stellarium ci guiderà alla sua individuazione con la modalità cecchino.
Cliccando in basso a sinistra si aprono molteplici funzionalità di visualizzazione che consigliamo di esplorare di volta in volta. Quando siamo all'aperto la prima cosa da fare é attivare la modalità notturna e abbassare la luminosità del cellulare al minimo. In questo modo la pupilla sarà minimamente disturbata dallo schermo (rosso e poco luminoso) dello smartphone e potremo osservare meglio anche gli oggetti meno luminosi.
Stellarium é un software open source gratuito da desktop e web. Anche la versione mobile é gratuita in gran parte e presenta tutte le funzioni necessarie per l'astrofilo occasionale. Se siete appassionati e iniziate a utilizzare un binocolo o un piccolo telescopio allora è consigliato acquistare la versione pro dal costo di €19,99.
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